Il 5 febbraio, nella sala della biblioteca Primo Levi, in via Leoncavallo, Armando Spataro ha presentato il suo libro “Ne valeva la pena”. Quarant’anni di carriera, per un magistrato che ha lavorato nei casi più spinosi del nostro Paese, occupandosi di terrorismo prima, di mafia poi e di Segreto di Stato e Terrorismo internazionale ultimamente, compreso il caso celebre del sequestro di Abu Omar. L’abbiamo intervistato, prima dell’incontro, cui hanno partecipato anche Gustavo Zagrebelsky e Gian Carlo Caselli.