Importante collaborazione con le Olimpiadi della Cultura e del Talento

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Continua incessante il lavoro dello staff organizzativo delle Olimpiadi della Cultura e del Talento, nella preparazione della nona edizione del concorso internazionale dedicato ai ragazzi delle scuole medie superiori.

Il concorso, interdisciplinare, prevede la creazione di piccoli team di lavoro. Migliaia di squadre formate da gruppi di sei ragazzi, si sfideranno nelle tre grandi prove previste dal bando: eliminatorie (fase d’istituto), semifinali nazionali, finali internazionali a Tolfa (RM).

Solo una conquisterà l’ambito trofeo, aggiudicandosi la settimana di vacanza/studio a Gozo (Malta) la prossima estate.

Le Olimpiadi della Cultura e del Talento, nate quasi per gioco da un gruppo di amici che aveva il solo scopo di creare un evento che coinvolgesse i giovani civitavecchiesi, hanno avuto da subito una grande, inaspettata, crescita: già dalla seconda edizione il concorso è stato esteso alle scuole medie superiori di tutta la nazione; dalla quarta ha potuto contare sulla collaborazione del governo maltese; alla fine della quinta è stato insignito della Medaglia di Rappresentanza del Presidente emerito della Repubblica on. Giorgio Napolitano; all’ottava si sono iscritte squadre provenienti da Barcellona e la presente, nona, edizione godrà della partecipazione di squadre albanesi.

La grande novità di quest’anno è stata però la creazione dello staff del Nord Italia, di cui fanno parte i ragazzi vincitori della settima e ottava edizione della manifestazione culturale. Il neonato staff è riuscito a stringere una fruttuosa collaborazione con l’associazione “Libera” di don Ciotti, dalla sua fondazione in prima linea nella lotta contro le mafie, attraverso il contatto con la referente della regione Piemonte.

Una volta superate le semifinali, che avranno luogo (per le squadre italiane) presso il teatro Traiano di Civitavecchia, i ragazzi dovranno realizzare un cortometraggio, di cui è già noto il titolo: “Mafie e legalità”.

Il tema della prova cinematografica di quest’anno è stato scelto proprio dallo staff del nord Italia. I ragazzi hanno voluto far riflettere i loro coetanei su una tematica molto sentita nella nostra nazione.

La squadra che vedrà classificato al primo posto il proprio cortometraggio sarà premiata con un soggiorno all’interno di una delle strutture realizzate sui terreni confiscati alla mafia.

 

Serena Serrani

Uff. Stampa Oct

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