Ebbene sì, negli scorsi giorni è arrivata la notizia che attendevamo: il nostro Gian Carlo, è diventato Capo della Procura a Torino! Un uomo davvero eccezionale, che noi abbiamo avuto la fortuna di incontrare e con cui tanta strada stiamo facendo…una persona che all’alba dei 70 anni (vabbè son quasi 69, ma per fare cifra tonda!) non pensa alla pensione, alle vacanze, al suo ombelico, ma decide di fare domanda per ricoprire un incarico di grado inferiore a quello già rivestito.
INCREDIBILE AMICI!
Proprio così, lui fa carriera all’incontrario, pur di rimettersi gambe in spalle a lavorare e continuare a fare ciò che davvero ama fare nella vita: il magistrato. E così, visto che dopo la legge contra-personam (non cancellata dai due anni di governino debolino) non aveva più potuto ambire alla poltrona di Procuratore Nazionale Antimafia, ora può almeno
tornare a fare il suo mestiere, senza avere incarichi "di rappresentanza", ma risporcandosi le mani e lavorando tanto tanto.
Con buona pace di Laura, che non potrà goderselo a pieno come sperava.
Ma forse è meglio così: almeno lei continuerà a fare molte cose con noi, per il bene di Libera, e lui coordinerà una squadra di decine di procuratori, per il bene del nostro territorio.
Noi, comunque, continuiamo a starvi accanto e vi ringraziamo di tutto cuore dell’esempio di resistenza che incarnate!