Al fianco di Telejato

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La battaglia di civiltà e libertà dell’informazione, a favore di Telejato, continua. Il 10 gennaio, infatti, il governo Monti ha accolto alla Camera due ordini del giorno analoghi, di Idv, Lega ed esponenti del Pd, che lo impegnano ad annullare l’assegnazione gratuita delle frequenze Tv e a indire una successiva asta “a titolo oneroso”. Il documento, essendo stato accolto, non è stato posto ai voti. Si tratta comunque di un passo importante ma non conclusivo, perché le televisioni comunitarie sono ancora fuori dai giochi e TV come Telejato non possono presentarsi all’asta.

Questo fa bene sperare, ma non è certo la conclusione della lotta. Anche per questo si raccolgono fondi, in giro per l’Italia e non solo, a favore della piccola televisione di Partinico, oltre che della sua combattiva redazione familiare.

Da anni siamo accanto a Pino e alla sua famiglia, nel sostenere il loro lavoro, non soltanto nei momenti difficili. Telejato è un esempio di informazione libera, passione civile e lotta alla mafia.

Non può chiudere per la negligenza o la superficialità dei decisori politici, poco sensibili o distratti.

Ci uniamo all’appello, sia per diffondere la sensibilizzazione per questa battaglia, sia per raccogliere fondi!

Qui di seguito la lettera aperta, a varie personalità del mondo dell’informazione.

 

Sig. Michele Santoro Sig. Fabio Fazio Sig. Gad Lerner Sig. Marco Travaglio Sig. Peter Gomez Sig. Corrado Formigli Sig. Giovanni Floris Sig.ra Lilli Gruber Sig. Roberto Saviano

 

Apprendiamo da una intervista mandata in onda su TeleJato il 10 gennaio 2012 come i maggiori e più seguiti giornalisti televisivi non abbiano ancora preso posizione sulla specifica vicenda della televisione di Partinico e delle TV comunitarie in genere. Potrebbe darsi che, nel mare magnum delle vicende nazionali e della Legge sulle concessioni delle frequenze, possa essere sfuggito ai destinatari di questa lettera il destino riservato alle televisioni comunitarie ed in particolare ad una televisione di frontiera come TeleJato. Riteniamo allora che sarebbe importante che i destinatari del presente appello trovassero modo e tempo per acquisire una informazione più dettagliata ed esprimessero la loro posizione sulla vicenda specifica – non necessariamente favorevole alla sopravvivenza di TeleJato, se ritenuta indifferente.

 

Per il Comitato “Siamo tutti TeleJato”

Associazione Rita Atria

Associazione Peppino Impastato

Libera Palermo