A quattro mesi dalla prima richiesta di don Luigi Ciotti, Libera Piemonte chiede al sindaco di istituire una Commissione Antimafia a Torino
Durante il convegno Mafie al nord, svoltosi a Torino il 7 e l’8 ottobre 2011, il presidente nazionale di Libera don Luigi Ciotti propose al sindaco Piero Fassino, presente all’iniziativa, di istituire una Commissione Comunale Antimafia nell’ambito dell’amministrazione locale. Il sindaco si disse disponibile e oggi, a circa quattro mesi di distanza da allora, Libera avanza la sua proposta, in continuità con le richieste legate alla piattaforma L10 Torino.
“Libera Piemonte”, sostiene la referente regionale Maria José Fava, “propone un modello di Commissione Comunale mista, in cui siano presenti sia consiglieri comunali che esperti ed esponenti delle Forze di Polizia, in modo da salvaguardare la necessità di avere sia una componente eletta dai cittadini, sia una componente fatta di soggetti che si occupano di questo tema da molti anni e che possano portare le loro competenze e la loro esperienza al servizio della Città. Chiediamo dunque di ospitare in seno alla commissione esperti nelle materie di appalti, riciclaggio, rifiuti, esponenti del mondo imprenditoriale e del mondo associativo antimafia e antiusura, nonché un ex magistrato”.
Libera Piemonte ritiene che la Commissione Antimafia debba avere funzioni di monitoraggio, consulenza e analisi della situazione locale, con l’obiettivo di elaborare proposte utili al miglioramento della politica del territorio.