La scorsa settimana ci siamo ritrovati, insieme, in Piazza Palazzo di Città, davanti alla Città di Torino, per celebrare a livello regionale la XXIX Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.
Abbiamo letto i 1081 nomi delle vittime innocenti che hanno perso la vita per mano della criminalità organizzata.
Scegliamo di partire dalla memoria perché è in quelle vite spezzate, in quell’innocenza violata, in quella memoria che affondano le radici di un impegno, quotidiano e costante, teso alla costruzione di una società libera dalle mafie, dalla corruzione e da ogni tipo di malaffare.