Un bene confiscato, una nuova casa, in memoria di Gianluca Congiusta​

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Sabato 24 maggio è stato inaugurato e intitolato a Gianluca Congiusta, l’alloggio confiscato in via Bardonecchia a Torino.
Il bene, appartenuto alla criminalità organizzata, è stato assegnato in concessione alla Cooperativa Sociale Progetto Tenda onlus nel luglio del 2024. Da qualche mese ospita quattro 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶 𝗻𝗲𝗼𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗲𝗻𝗻𝗶 e care leavers, segnalati dai Servizi Sociali della Città di Torino, restituendo così lo spazio alla collettività e trasformandolo in un luogo di accoglienza e futuro.

I giovani residenti, insieme a una classe della scuola Formazione Sicurezza Costruzioni – Torino, che ha contribuito a imbiancare e sistemare l’alloggio, sono stati accompagnati da Libera Piemonte in un percorso di approfondimento, conoscenza e riflessione sul fenomeno delle mafie nel nostro territorio e sulle storie delle vittime innocenti, come 
Gianluca Congiusta, a cui è stato intitolato il bene.

Guarda le foto della giornata!

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Sabato ricadeva l’anniversario dell’uccisione di Gianluca Congiusta, vittima innocente  ucciso a Siderno il 24 maggio 2005. Con noi, in questa importante giornata, la sorella Roberta:
«Questo momento non è solo memoria celebrativa. Noi familiari abbiamo la paura che le nostre storie e quelle dei nostri cari finiscano nell’oblio e che le battaglie intraprese siano vane. Vedere questi ragazzi, che rappresentano il futuro e la speranza, mi riempie il cuore di gioia. Vivere a Torino e incontrare Libera Contro le Mafie ha significato per me ritrovare un senso di giustizia e rinascita» 
A rappresentare le 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, fondamentali nel lavoro sinergico per il riutilizzo sociale dei beni sottratti alle mafie, la vicesindaca Michela Favaro e Jacopo Rosatelli – assessore a welfare, diritti e pari opportunità della Città di Torino.