Guardate un po’ chi prepara la cena per i responsabili della rete di Libera Piemonte! Piccoli cuochi crescono in Cascina Caccia!
New media e legalità
Mercoledì 15 maggio Valentina Sandroni ha tenuto una bellissima lezione ,con traduzione in francese sulla normativa della privacy nel salone consiliare della Provincia di Asti nell’ambito del progetto di Libera Asti e della Provincia “new media e legalità” sull’uso consapevole dei new media. Erano presenti gli studenti degli istituti superiori…
Da che parte stiamo?
Le classi 3C e 3D della scuola Gobetti di Beinasco sbarcano in Cascina Arzilla dopo aver svolto un percorso sui beni confiscati con le Tate!
Ice, l'acqua è un diritto umano
Circa un anno fa è stata lanciata questa proposta a livello europeo per esortare la Commissione europea a proporre una normativa che sancisca il diritto umano universale all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, come riconosciuto dalle Nazioni Unite, e promuova l’erogazione di servizi idrici e igienico-sanitari in quanto servizi…
Pino Masciari
Pino Masciari insignito oggi della cittadinanza onoraria ad Alessandria. L’Italia che si impegna e non dimentica c’è!
Presidio Val Sangone
Ecco il battesimo del presidio della Val Sangone dedicato a Don Puglisi: la rete si allarga e cresce!
Coordinamento Regionale
Primo coordinamento della rete di Libera Piemonte, dopo il 21 marzo: torna la formazione con Chiara Frizzi (Banca Etica) e Antonio Cajelli (educatore finanziario). La finanza etica è possibile e può partire da noi.
Degustazione miele
Dopo un sabato italiano all’insegna della legalità (oltre 100 persone per la cena di inaugurazione dell’associazione Angelo Vassallo) la domenica in Cascina Caccia è tutta per i soci coop: sono in cinquanta ad assaporare la degustazione del nostro Matteo.
Orme
orme partecipa al corso d’informazione orchestrale infantile. Argentina messico e Italia si incontrano per suonare….
Cuneo verso il 21 marzo
Alla prima serata della scuola di legalità intervengono Paola Caccia e Valeria Pezzotti. Il ricordo del “magistrato integerrimo” si unisce alla richiesta di verità a 30 anni dall’omicidio e al racconto della memoria che si fa impegno concreto.