Abbiamo incontrato Nadia, quadro della Tromba del Trambusto. per saperne di più su questa nuova avventura, chiamata “Orme”. Un misto di arte ed educazione, che ha visto la luce ufficialmente ieri mattina. Ecco le dichiarazioni della giovane violinista.
Che cos’è esattamente “Orme” e come è nata?
“Orme è un’associazione di secondo livello, con finalità culturale, nata dal connubio di più realtà: Acmos, ViaArtisti e Ballletto Civile (vedi sito qui) di Michela Luccenti. Diventerà una scuola di formazione su musica, spettacolo/teatro e danza. In più ci saranno anche lezioni di educazione alla legalità. L’arte sarà il nobile pretesto per riflettere sulla realtà italiana, per questo il legame con Libera è fondamentale.”
Tu sei la giovane presidente: come mai? Mattiello non sarebbe stato bene in tutù?
“Mattiello non ne avrebbe il tempo. Ma a parte ciò, l’idea è di Davide e Pietra Selva (presidente di ViaArtisti ndr). Mi hanno considerato la persona più adatta, per i miei trascorsi personali e di studio. È una grande responsabilità e un po’ mi spaventa; insieme a me, però, i consiglieri sono Dade e Josè, quindi Acmos mi supporta molto.”
Dove sarà la sede?
“I corsi si terranno al Gruppo Abele, nella fase invernale dell’anno. Per l’estate la location sarà cascina Arzilla, a Volvera, occasione anche per un piccolo festival: l’insieme dei saggi finali dei corsi, più l’incorocio di altre manifestazioni culturali.”
Chi terrà i corsi?
“In primis da Pietra e dallo staff di ViaArtisti, per quel che riguarda il teatro; “Balletto civile” per la danza; infine, per la musica, io stessa e alcuni amici del consevatorio.”
Quali sono gli obiettivi per l’anno?
“Consolidare i corsi e l’associazione, in primis. La speranza va soprattutto al festival estivo, un obiettivo che sarà importante.”
Un augurio finale
“Cito il discorso sulla bellezza di Peppino Impastato. Spero che questa sia l’occasione per ribadire che la bellezza e l’arte possono trasformarsi in percorsi educativi e liberanti.”