Ennesimo attacco a Libera Informazione

Condividi



“Ignoti aggressori informatici, comunemente definiti hacker, ma in realtà volgari mascalzoni a visto coperto, sono penetrati oggi nel sito di Libera Informazione, il portale di Libera sull’informazione per la legalità e contro le mafie, colpendo articoli di attualità e arrecando vari danni. La firma che hanno lasciato, nel macabro segno del diavolo e della morte, allude sarcasticamente alla libertà di stampa in nome della quale è nata Libera Informazione.

E’ la terza volta in pochi mesi- denunciano Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Libera informazione- sempre a opera della stessa mano. Qualunque sia l’ identità e l’ obiettivo di questo mascalzoni, uno solo ne è il beneficiario: la mafia.

Evidentemente il nostro impegno quotidiano da fastidio e incute concrete preoccupazioni. I mascalzoni non si illudano. Continueremo nel nostro lavoro e anzi lo intensificheremo. I danni saranno riparati e prenderemo più efficaci misure di protezione. Denunciamo- concludono Libera e Libera informazione- intanto l’ accaduto alle forze di polizia, chiedendo con fermezza che siano finalmente messe in atto tutte le procedure investigative e tecniche per identificare gli autori della aggressione, chi li dirige, e perché. Un grottesco “blackdevil” non ferma la ricerca di verità e giustizia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *