Il 24 aprile 2022 abbiamo preso parte alla fiaccolata cittadina per la Festa della Liberazione.
Una data, fondamentale per il nostro movimento, che sancisce l’inizio della storia della nostra Repubblica e di quel percorso che portò i Padri Costituenti alla stesura della nostra Costituzione. A partire dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale, hanno voluto immaginare un futuro dove la pace regnasse sovrana tra i paesi, dove il pluralismo e la giustizia potessero essere principi cardine per la vita delle nuove democrazie.
Ancora oggi, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, vediamo come quel sogno purtroppo fatichi a realizzarsi. Lavorare per la pace significa ancora oggi inverare quella promessa di uguaglianza e libertà che sta alla base della nostra Costituzione.
Come ogni anno, la nostra fiaccolata si è conclusa davanti alla lapide di Adriano Ferrero, giovane studente ucciso dai nazifascisti, perché oltre a ricordare la sua coraggiosa scelta, crediamo sia il modo per dare voce a tutti i giovani europei che sognano e si impegnano per un’Unione Europea costruttrice di pace.