In questo particolare periodo storico, conteso tra la preoccupazione legata all’emergenza sanitaria e l’apparente calma dei giorni chiusi nelle nostre case, riteniamo fondamentale che il pensiero critico continui ad essere attivo e vigile e che il mezzo artistico costituisce, ora più che mai, una voce di rilievo nella lettura del nostro tempo.
Quali riflessioni occupano le nostre giornate e abitano le nostre menti?
Da questa domanda è nata la proposta di creare una raccolta di pensieri d’artista, rivolta a chiunque voglia prestare la propria voce per contribuire alla costruzione di una mostra collettiva che vivrà nel mondo virtuale tra i canali Facebook e Instagram del Xlab.
Come partecipare
Inviare materiale che possa essere condiviso digitalmente, come fotografie, video, testi, brani musicali, all’indirizzo xml@acmos.net corredato di titolo e breve descrizione.
L’ XLAB è un bene confiscato alla criminalità organizzata gestito dall’associazione Acmos. Oggi si propone come officina di riflessione e di azione educativa, politica e sociale attraverso il linguaggio dell’arte. Lo spazio è rivolto all’attività di giovani, artisti e creativi, aperto a collaborazioni ed esperienze sempre nuove. Il progetto di riutilizzo sociale del bene è dedicato alla memoria di due vittime di mafia, Peppino Impastato e Mauro Rostagno, e ispirato alla figura e alle opere dello scrittore Emilio Salgari.
Lo spazio si trova vicino al parco della Confluenza nel quartiere di Barriera di Milano.