Presidio Liberi Tutti di Alba: la scintilla è scoccata!

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Siamo felici di pubblicare l’articolo della nostra inviata speciale, Valentina Sandroni da Alba!

Il neonato Presidio Liberi Tutti di
Alba
, intitolato a Mauro Rostagno, ha mosso i primi passi.
Nell’ambito della Festa dell’Unità provinciale, la
Sinistra Giovanile ed il Presidio hanno organizzato una serata di
formazione e dibattito sul tema “Mafia e Politica”.
Sono intervenuti il Procuratore
Generale di Torino Gian Carlo Caselli ed il nostro amato referente
Davide Mattiello, insieme a Fabio Rizzi, membro del Senato
Studentesco e responsabile organizzativo provinciale della Sinistra
Giovanile di Cuneo.
Incalzato dalle domande dei due
(emozionantissimi) moderatori, il Procuratore Caselli ha proposto
importanti riflessioni sui meccanismi che rendono la politica
italiana così permeabile ai fenomeni di collusione ed
infiltrazione mafiosa, ponendo l’accento sulla necessità di
restituire centralità alla questione morale.

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La lotta alla mafia richiede l’impegno
essenziale della politica, che deve saper dotare la magistratura
degli strumenti idonei ed intervenire per difendere e sostenere i
magistrati che svolgono con profitto il loro lavoro. Fondamentale è
anche intervenire sul territorio, per impedire che coloro che si
ribellano allo strapotere mafioso rimangano soli e, quindi, più
vulnerabili ed indifesi. Il Procuratore Caselli ha ricordato il
sacrificio di Libero Grassi, plaudendo ai progressi che la lotta al
racket ha prodotto negli ultimi anni, ma ricordando alla platea che
il “pizzo” è ancora il mezzo-principe utilizzato dalle
cosche per saldare il proprio potere sul territorio e, per questo, le
istituzioni, la politica e la società civile devono fare la
loro parte, per isolare con coraggio e coerenza le manifestazioni di
cultura mafiosa e dare un sostegno efficace alle vittime della
violenza mafiosa. Davide ha quindi ricordato il difficile momento che
in questi ultimi giorni vive la città di Gela, con il suo
Sindaco Rosario Crocetta, ricordando che uno degli scopi principali
di Libera è quello di lottare per difendere la dignità
ed il ricordo delle vittime della mafia, attraverso gesti di
solidarietà concreta verso chi, in prima linea, ogni giorno
combatte la mafia
. Il Sindaco Crocetta h invocato l’esercito per
difendere il territorio
della sua città. Ma le forze di
polizia non saranno sufficienti. Serve l’impegno costante della
società civile
a presidiare territorio, testimoniando
l’impegno quotidiano per una vita diversa, orientata ai valori
profondi della democrazia, dell’uguaglianza, della giustizia e
della solidarietà.
I contenuti della serata sono stati
molto più ricchi di quanto appena sintetizzato, ed il bilancio
di questa prima iniziativa del Presidio Liberi Tutti è
certamente positivo. La platea era numerosa (più di 100
persone) ed attenta. C’erano tanti giovani ed alcuni hanno chiesto
di partecipare al presidio. C’erano insegnanti, persone impegnate
nel volontariato e molti altri, che hanno salutato con gioia la
creazione del Presidio, offrendo collaborazione e solidarietà.
La scintilla è scoccata! Alla
prossima!

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