Rush finale per gli amici di Pino

Condividi

IMPORTANTI AGGIORNAMENTI!!!
LEGGI TRA I COMMENTI…

Tanto è stato l’impegno e la partecipazione di tutti gli Amici di Pino Masciari in questi giorni.

20 giorni di presidio, 20 giorni in cui tutte le persone che hanno
creduto in questa battaglia hanno messo ore, forze, impegno per
regalare un pezzo di sé ad un amico, 20 giorni che hanno fatto crescere
in tutta Italia la vicinanza a Pino, 20 giorni in cui tutti hanno
saputo dare forza e coraggio crescente a Pino e la sua famiglia, 20
giorni
di scelte difficili fino ad arrivare a smontare il presidio
permanente in Piazza Castello domenica scorsa.

Sì, perché nello stare sempre più vicini alla lotta di Pino è stato
constatato che il presidio a Torino aveva già dato i frutti attesi
(dalla rete di cittadini alla cittadinanza onoraria), ma l’obiettivo di
questa battaglia non va scordato: restituire dignità a tutta la
famiglia Masciari,
semplicemente, nulla di più. Ed è per questo che il
presidio permanente chiude ma continua l’impegno che (speriamo) porti
al vero risultato. Per primo, tutti quelli che vorranno potranno
continuare a fare sensibilizzazione sulla sua storia, sostenere a
distanza gli altri presidi e dare un supporto logistico… continuando
di fatto a presidiare la rete e i territori. Inoltre Pino ha deciso di
andare a Roma per tentare di avere una risposta direttamente dal
ministero degli interni: per questo motivo dalla mattina del 25 aprile
sarà lì cominciando uno sciopero della fame accompagnato da alcuni Amici.

Siamo all’epilogo: speriamo che questa classe politica sia in grado
di assumersi le proprie responsabilità fino in fondo, i cittadini lo
hanno fatto e sono pronti a continuare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *