Una svolta a metà

Siamo a una svolta nella vicenda di Pino: in queste ore viene notificato il provvedimento che attendevamo, ma purtroppo non proprio come ce lo aspettavamo. Infatti, se pare finalmente accettabile la liquidazione per il reinserimento sociale ed economico della famiglia Masciari, non altrettanto si può dire per la tutela della propria sicurezza: il programma di protezione infatti non cambia nei modi (quelli che hanno fatto vivere gli innumerevoli disagi a quella famiglia) e ne viene fissata una data di scadenza molto prossima. E su questo proprio non si può far finta di niente! Perciò Pino ci ha anticipato che sottoscriverà il provvedimento, ma con riserva. Questa riserva gli permetterà di continuare a battersi perchè anche questa parte addivenga ad un esito adeguato. Noi gli resteremo affianco in questa lotta che mira a dare una risposta piena alle sue esigenze e a far evolvere il sistema di tutela e protezione di chi testimonia a favore della giustizia.
I tempi e i modi ora necessariamente cambiano, diventando quelli della giustizia: il nostro passo sarà quello "del montanaro" o, se preferite del "fondista". Pino deve resistere alle lunghe distanze e noi con lui. Da subito ci impegnamo a continuare a dare voce alla sua vicenda, manutenendo il sito www.pinomasciari.it e non smettendo di parlarne nelle nostre attività. E poi continueremo a stargli vicino, sentendolo, frequentandolo e, quando sarà necessario, affiancando lui, Marisa, Francesco e Ottavia nella vita quotidiana, con semplicità e senso del limite, ma anche con quella tenerezza propria di chi si è scelto il ruolo più vecchio del mondo: l’amico.