IMPEGNARSI A NON DIMENTICARE

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Il 2 aprile del 1985 avveniva la cosiddetta strage di Pizzolungo. Per uccidere il giudice Carlo Palermo, la mafia posizionò sulla strada che attraversava Pizzolungo in provincia di Trapani un’autobomba che doveva esplodere al passaggio del giudice e della scorta. Questi rimasero illesi, ma l’autobomba uccise Barbara Rizzo e Giuseppe e Salvatore Asta, madre e 2 gemelli. I brandelli dei loro corpi vennero ritrovati nelle vicinanze e quello che rimaneva mischiato al sangue si spiaccicò sulla parete di un edificio limitrofo.

di Ivan Lorito

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