da Libera.it
Ci ha lasciato Ninetta Burgio, “mamma coraggio” che non si è mai rassegnata alla perdita del figlio e lo ha cercato girando e mobilitando tutta l’Italia tramite giornali e TV. Suo figlio Pierantonio Sandri, studente di Niscemi (Caltanissetta) era scomparso il 3 settembre del 1995, vittima della lupara bianca della mafia, perche’ aveva visto compiere un attentato. I suoi assassini erano quattro. Uno, era un ex alunno di Ninetta.
Il cadavere gliel’hanno fatto ritrovare 15 anni dopo l’omicidio due collaboratori di giustizia in seguito all’ennesimo appello della madre Ninetta alla trasmissione “Chi l’ha visto” . Ninetta, con una forte fede religiosa, non ha mai invocato vendetta ma solo giustizia. ‘Prego per coloro che l’hanno ucciso e che mi hanno fatto tanto male, ma e’ giusto che paghino per i loro errori e che chiedano perdono a Dio’, le sue parole il giorno del funerale del figlio.
Ciao Nina, esempio di coraggio, ci hai insegnato come trasformare in impegno un dolore eterno.