In 8000, provenienti da tutto il Piemonte, hanno sfilato per le vie di Saluzzo per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie.
Per la XXIII edizione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, il Piemonte ha scelto la cittadina in provincia di Cuneo, terra nella quale costruire solchi di giustizia e accoglienza, dove approdano quotidianamente uomini e donne in cerca di lavoro, speranza e futuro.
Saluzzo è memoria del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel 35esimo anno dalla sua morte, insieme a sua moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo.
Saluzzo è impegno contro la corruzione nel ricordo di Amedeo Damiano, già presidente dell’USL63 di Cuneo, uomo corretto e onesto, che svolgeva il proprio lavoro con rigore e fu vittima di un vile atto intimidatorio nel 1987.
Migliaia di persone si sono ritrovate a Saluzzo per ricordare le vittime e manifestare per un’Italia libera dalle mafie e dalla corruzione.