Ieri è stata presentata ufficialmente la seconda iniziativa di Torino Sistema Solare, strettamente legata alla lotta al narcotraffico e alle mafie e quindi strettamente legata a Libera.
Già dal 30 gennaio si è propagata in modo “virale” ed è patrimonio della movida notturna torinese: la fidelity card “Grazie per averci scelto” e il “Chi ama la mafia tiri una riga” hanno ormai tappezzato i locali notturni di Torino.
Ieri a Palazzo Nuovo, davanti a tantissimi giovani, Luciana Littizzetto, Davide Mattiello, Diego Sarno e Marco Grimaldi, hanno fatto da padroni di casa apparecchiando l’evento del 14 marzo al Teatro della Concordia a Venaria. Un rave letterario, cui parteciperanno oltre alla stessa protagonista di “Che Tempo che fa”, Caparezza, Mimmo Calopresti, Paolo Giordano e tanti altri.
Con la solita simpatia Luciana Littizzetto ha fatto da madrina, ricordando quanto sia bella ed importante la concretezza di Libera, rappresentata da Davide Mattiello, il quale ha colto l’occasione pr spiegare come Libera abbia scelto di “non essere l’associazione di Luigi Ciotti” ma una rete che si senta responsabile attraverso l’impegno e la partecipazione di realtà anche molto diverse tra loro, “perchè solo così sarà possibile sconfiggere le mafie”.
Sono intervenuti anche alcuni gestori di locali e di serate torinesi che hanno spiegato il perchè hanno aderito all’iniziativa.
Ma per saperne di più, ecco un estratto della conferenza stampa e tutti i materiali informativi, senza dimenticare il sito totalmente rinnovato www.torinosistemasolare.it