L’arte libera il bene. E così è stato in questi giorni di Armonia tra tanti artisti, tanti ragazzi e tanto pubblico che ha trascorso le sue serate nel bene confiscato di San Sebastiano Po.
Il ricordo di Bruno Caccia con la figlia Paola e con il procuratore generale Marcello Maddalena, proprio il 26 giugno, a 27 anni dal suo assassinio, il 26 giugno 1983.
Le opere straordinarie che Piero Gilardi, Cesare Roccati e Letizia Battaglia hanno donato a Libera e di cui la collezione Carla e Bruno Caccia può fregiarsi.
La musica di Furio Di Castri, di Mattia Barbieri, del Conservatorio di Torino, dell’Orchestra Led Zeppelin di Bebo Ferra, della 1911 lokomotif Orchestra e la partecipazione di Valter Malosti, le parole di Davide Mattiello : sono state note di armonia pure.
Ma tante parole e le immagini, non rendono l’idea dell’atmosfera e della serenità che questa casa restituisce a tutti.
Da domani si continuerà a lavorare, perchè la bellezza continui a vincere contro le mafie.