Per chi non se ne fosse ancora accorto, nella provincia di Verbania-Cusio-Ossola è nato un nuovo coordinamento, che si aggiunge a quelli di Cuneo, Alessandria, Novara, Asti, Biella. Si tratta di un gruppo di associazioni e presidi, riuniti intorno alla bandiera di Libera, che si è presentato ufficialmente alla cittadinanza in occasione del 21 marzo.
Il responsabile del coordinamento è Eugenio Bonolis, già referente del Presidio Giorgio Ambrosoli. E’ lui a raccontarci genesi e prospettive di questo raccordo…
Perchè nasce il coordinamento?
Questa organizzazione nasce dall’esigenza di rendere il percorso dell’antimafia sociale maggiormente strutturato e incisivo nella nostra provincia, a partire dalla costruzione di una forte rete e collaborazione con le realtà aderenti a Libera. L’intento è indubbiamente quello di diventare una realtà che sia sempre più determinante nelle questioni e dinamiche culturali, sociali e politiche del Verbano Cusio Ossola. Il lavoro del Presidio Giorgio Ambrosoli e dell’Associazione 21 Marzo di questi anni, ha portato a conoscenza della cittadinanza il grande lavoro di Libera, acquisendo parallelamente credibilità e stima. Motivo per il quale abbiamo tentato di inserire nelle priorità delle realtà con le quali lavoravamo e lavoriamo, anche l’antimafia sociale.
Da quanto tempo ci state lavorando?
Il confronto rispetto a questo progetto è iniziato a Settembre. Ne abbiamo prima discusso all’interno delle singole associazione e successivamente abbiamo ufficializzato la decisione in un incontro con la referente regionale Maria José Fava. La collaborazione con gran parte delle associazioni, in ragione di diverse iniziative e progetti, procede da diversi anni, incrementandosi maggiormente negli ultimi. Il 21 Marzo 2012, a conclusione di una grande fiaccolata che ha visto protagonista Verbania, in occasione della XVII GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DI TUTTE LE VITTIME DELLE MAFIE, abbiamo reso pubblico, sia alla cittadinanza che ai rappresentanti delle istituzioni presenti, la nascita del Coordinamento provinciale.
Chi aderisce?
Ci sono associazioni, organizzazioni, una scuola e gruppi informali. Ad oggi sono aderenti al Coordinamento Provinciale di LIBERA Vco: Anpi di Verbania sez. Augusta Pavesi, Arci, Spi CGIL, Gruppo Abele Verbania ONLUS, Contorno Viola, Ass. Sottosopra, Ass. 21 Marzo, Legambiente Circolo Brutto Anatroccolo, Liceo “Bonaventura Cavalieri”, Presidio Giorgio Ambrosoli e Associazioni a Distinguere. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio e che molte altre realtà si avvicinino e aderiscano nei prossimi mesi e anni.
Quali sono i progetti futuri?
Innanzi tutto potenziare sempre più la nostra rete. E’ forte l’esigenza di avere una maggiore presenza e operatività nelle zone del Cusio e dell’ Ossola. Naturalmente abbiamo intenzione di studiare i fenomeni che attanagliano particolarmente il nostro territorio, per poi sensibilizzare e informare la cittadinanza di quanto capito e appreso. Per esempio, sappiamo bene che il Vco è soggetto a un forte rischio usura e a un elevato tasso di gioco d’azzardo. Monitoraggio, ascolto delle esigenze e istanze del cittadino, formazione, ricerca, promozione di attività culturali e sociali sono mezzi che potranno essere elemento chiave per la costruzione di un buon coordinamento e per concretizzare un’azione che possa essere strumento utile e usufruibile da tutto il territorio.