di Luna Ambrosino
Il 22 aprile si si terrà la prima udienza dibattimentale del processo per il crollo avvenuto il 22 novembre 2008 al Liceo Darwin di Rivoli.
Acmos e Libera ci saranno.
Ci saremo perché quel sabato mattina eravamo in quella scuola, impegnati a condurre un laboratorio sulla “legalità”.
Ci saremo perché crediamo che battersi per la legalità democratica e promuovere l’educazione alla cittadinanza significhi lottare per rivendicare i propri diritti quando vengono negati.
Ci saremo perché il 22 novembre non solo è morto Vito Scafidi e le ferite non sono state solo quelle riportate da alcuni suoi compagni: il 22 novembre si è spezzata la fiducia nelle istituzioni pubbliche, che dovrebbero garantire il bene comune, a partire dalla vita e dalla sicurezza dei cittadini.
Ci saremo perché, nonostante tutto, crediamo ancora nella democrazia e siamo convinti che pretendere la verità sia la migliore dimostrazione di amore per le nostre istituzioni, a partire dalla scuola pubblica.
Certamente la giustizia farà il suo corso, con o senza di noi, com’è giusto che sia. Ma non possiamo delegare questa lotta alle sole famiglie direttamente coinvolte nel processo.
In questi anni di impegno in Acmos e Libera abbiamo imparato che la solitudine rende le persone impotenti.
I genitori di Vito, i ragazzi della V G e tutte le altre persone coinvolte hanno bisogno della nostra presenza, di sentire che la comunità che li circonda non ha dimenticato, che siamo tutti dalla stessa parte, quella della legalità e dei diritti.
Per chi vorrà esserci, ci ritroveremo alle 8,30 davanti al Palazzo di Giustizia, in via Falcone angolo corso Vittorio Emanuele II.
Per info:
Luna Ambrosino – luna.ambrosino@acmos.net
Diego Montemagno – diego.montemagno@acmos.net