Comunicato Stampa del Comitato Salvagente, Libera Piemonte, Acmos e Benvenuti in Italia
Oggetto: appoggio dell’iniziativa del Comitato Salviamo Telejato del 22 novembre a Roma
Il Comitato Salvagente, attivo da alcuni anni nella difesa popolare non violenta delle persone a rischio, Libera Piemonte, Acmos e Benvenuti in Italia, aderiscono alla conferenza stampa promossa dal Comitato Salviamo Telejato il 22 novembre a Roma.
Lo scopo di tale conferenza è quello di protestare contro il tentativo della Legge Finanziaria 2011, agli articoli 8, 9, 10, di oscurare le televisioni comunitarie come Telejato, che attraverso la voce del suo direttore Pino Maniaci, i suoi famigliari e collaboratori, denuncia ogni giorno gli intrecci tra mafia, politica e mondo degli affari nella zona di Partinico (Pa) e dintorni.
Entro il 30 giugno 2012, le televisioni locali di piccole dimensioni – se ne contano circa 250 in tutta Italia – scompariranno, a vantaggio di emittenti dotate delle ingenti risorse richieste per ottenere la frequenza regionale nelle graduatorie a tal scopo previste.
La sopravvivenza di Telejato, con la sua storia, le sue battaglie, la sua valenza culturale, nel segno di Danilo Dolci, di Peppino Impastato, di Mauro Rostagno e di Giuseppe Fava è un segnale importante per la garanzia dell’esistenza di una libera informazione in un panorama controllato dai poteri forti mediatici.
Il Comitato Salvagente, Libera Piemonte, Acmos e Benvenuti in Italia sostengono questa iniziativa poiché credono nella libera informazione contro i poteri forti e le mafie.
I presidenti:
per il Comitato Salvagente: Andrea Zummo
per Libera Piemonte: Maria José Fava
per Acmos: Andrea Rosario Sacco
per Benvenuti in Italia: Davide Mattiello