Un nuovo percorso di formazione utile a sostenere gli enti interessati a recuperare e riutilizzare beni confiscati alle mafie in Piemonte.
Raccontiamo il bene! – Il nuovo report sul riutilizzo sociale dei beni confiscati
Oggi, dopo 28 anni dall’approvazione della legge 109, con 1065 soggetti della società civile organizzata che gestiscono beni confiscati, possiamo scrivere con convinzione che il primo obiettivo è stato raggiunto: i beni confiscati, da espressione del potere mafioso, si sono trasformati in beni comuni, strumenti al servizio delle nostre comunità. Con queste…
Aperto un nuovo bando per l’assegnazione dei Beni Confiscati in via definitiva
Il 13 settembre del 1982 venne promulgata la legge n. 646, nota come legge “Rognoni-La Torre“, che introdusse per la prima volta nel codice penale il reato di “associazione a delinquere di stampo mafioso“. Un altro elemento fondamentale di questa legge fu la possibilità dell’applicazione di misure patrimoniali, cioè intaccare il patrimonio…
“Fattiperbene”: le pratiche di riutilizzo sociale dei beni confiscati
In occasione dell’anniversario della legge n. 109/96 per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie, Libera ha pubblicato il “Fattiperbene”, il dossier che fotografa le esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati. Attraverso questa ricerca, Libera vuole raccontare, dopo ventisei anni, una nuova Italia, che si è trasformata nel segno…
La vendita dei beni confiscati: una soluzione RESIDUALE
a cura dell’Osservatorio di Libera Piemonte La gestione dei beni confiscati è un tema molto attuale, su cui diversi esperti si sono confrontati nel corso del tempo per arrivare a due soluzioni diametralmente opposte: il riutilizzo sociale da un lato e la vendita dall’altro. Sostenitori della prima linea coloro che…