Il nome di Bruno Caccia è stato vandalizzato sul muro del Palazzo di Giustizia di Torino a lui intitolato. Non può essere un caso che ciò avvenga a pochi giorni dalla riapertura del processo sul suo omicidio, avvenuto il 26 giugno 1983, per il quale fu condannato quale mandante l’ndranghetista…
Caso Bruno Caccia. La figlia Paola: “raggiungeremo la verità”
Sono trascorsi 32 anni, da quando in via Sommacampagna a Torino, un commando freddò sotto casa Bruno Caccia, Procuratore Capo della Repubblica di Torino. Uomo di Stato, magistrato integerrimo,venne assassinato dalla ’ndrangheta il 26 giugno del 1983. Alle prime luci dell’alba, su impulso di un’inchiesta della Procura di Milano, è…
#3 La storia dei beni confiscati in Piemonte: Cascina Caccia
Simbolo del potere mafioso e sanguinario all’Ombra della Mole, oggi rappresenta una scommessa vinta. Vinta dallo Stato, dalle Istituzioni, dalle associazioni che ci hanno creduto. Cascina Caccia rappresenta una vittoria, una vittoria di tutti. Qui, abitava una delle famiglie di ‘ndrangheta che ha fatto la storia della “mala” in Piemonte…
Armonia, in ricordo di Bruno Caccia
“Armonia, L’arte Libera il Bene” è il titolo della rassegna artistica musicale che giunge quest’anno alla sesta edizione. Nella splendida cornice di Cascina Caccia, bene confiscato alla ‘ndrangheta – oggi luogo di partecipazione, cultura e di produzione di economia legale – l’arte si mette a servizio dell’impegno contro le…
Bruno Caccia: alla ricerca della verità, dopo 30 anni
Il 26 giugno prossimo ricorreranno i 30 dall’assassinio di Bruno Caccia, uomo di legge freddato dalla ‘ndrangheta. Si conosce il mandante dell’efferato delitto – Domenico Belfiore – e le ragioni alla base dell’agguato deciso per l’attività del giudice contro la criminalità organizzata. Ad oggi, dopo 30 anni, non si…
Ricordare Bruno Caccia. 29 anni dopo
Sono trascorsi ormai 29 anni da quel 26 giugno del 1983 quando la ‘ndrangheta decise di porre fine alla vita di Bruno Caccia, magistrato torinese. La criminalità orgnaizzata decise di fermare l’attività investigativa di Caccia facendo ricorso al piombo. Per l’omicidio del primo e unico magistrato ucciso dalla mafia al…
Luigi Ciotti ricorda Bruno Caccia (Video)
Sono passati 28 anni da quel 26 giugno del 1983, quando a Torino la ‘ndrangheta decise di eliminare un servitore dello Stato, colpevole, secondo la deforme logica delle mafie di non saper scendere a compromessi ed applicare la legge in modo ferreo. Bruno Caccia, Procuratore Capo della Repubblica di Torino,…
Buona fine e buon inizio, in Armonia
“Questa per me è la dimostrazione che il mondo può cambiare”: le parole di Paola Caccia, figlia del magistrato, chiudono la quarta edizione del festival Armonia. “Questo” è Cascina Caccia, la bellezza della musica, la “scommessa vinta”, nella definizione di Giancarlo Caselli, di riempire di arte il luogo da cui…